Il convegno è organizzato per dare l’occasione agli operatori locali, alle istituzioni pubbliche che si occupano di promozione della montagna e a chi organizza manifestazioni culturali in ambito montano di condividere un momento di incontro, scambio e reciproca conoscenza con altre realtà nazionali ed internazionali con alle spalle differenti esperienze e background; un’occasione per riflettere su quanto si stia facendo sul nostro territorio in questo ambito e su come si possano attivare sinergie e collaborazioni che portino ad una crescita culturale del settore della promozione turistica.
Di grande rilievo i relatori che hanno accettato l’invito del direttore artistico del Festival del Gran Sasso, Federico Vittorini: Paolo Federico (Sindaco di Navelli e Presidente del GAL Gran Sasso Velino), Ersilia Lancia (Assessore al Turismo del Comune dell’Aquila) e Ugo Marinucci (Presidente CAI L’Aquila) faranno gli onori di casa; interverranno a raccontare le proprie esperienze e le proprie best practices Mauro Leveghi (Presidente Trento Film Festival, il più importante festival di Cinema di Montagna d’Europa e tra i più importanti del mondo), Javier Barayazarra (Presidente del Mendi Film Festival di Bilbao e della International Alliance for Mountain Film), Pasquale Vita (Responsabile Fondazione ATER Emilia Romagna per il progetto “Montagna mia”), Piercesare Stagni (Presidente dell’Abruzzo Film Commission), Luigi Faccia (Consigliere del Comune dell’Aquila), Chiara Badia (Responsabile INAF Osservatorio Astronomico d’Abruzzo), Gianluca D’Incà Levis (Curatore Dolomiti Contemporanee), Fabiano De Martin Topranin (Artista), Massimo Stringini (Direttore Organizzativo del Festival “Paesaggi sonori”), Peppe Vitale (Gestore Cinema “Ettore Scola” di Pescasseroli) e ancora numerosi registi che si sono occupati di film di montagna quali Luca Cococcetta, Lorenzo Pallotta, Andrea Franguelli, Cristiano Di Felice e Roberto Zazzara. Quest’ultimo presenziarà anche alla proiezione del suo film “Transumanza”.
Il programma sarà dunque molto intenso, continuo, senza soluzione di continuità pur con la previsione di diversi momenti di condivisione, tavole rotonde ed immediata restituzione e feedback degli interventi tenuti proponendosi come un grande momento di condivisione di esperienze e di saperi aperti a tutti gli addetti ai lavori e agli interessati.