27 Dicembre 2016
SIA
SIA – Sostegno per l’Inclusione Attiva
Il sostegno per l’inclusione attiva (SIA) consiste nell’erogazione di un sussidio economico a nuclei familiari in condizioni economiche di estremo disagio, nei quali siano presenti minorenni, subordinato all’adesione a un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.
Il progetto di presa in carico sarà predisposto dai servizi sociali in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà.
Le famiglie saranno tenute ad aderire al progetto, impegnandosi ad attivarsi nella cura dei figli (scuola, salute, ecc.) e a partecipare a interventi mirati alla ricerca attiva di lavoro, quali tirocini, borse lavoro, formazione. L’obiettivo è il superamento della condizione di povertà e la graduale riconquista dell’autonomia.
Requisiti
Il componente del nucleo familiare, al momento della presentazione dell’istanza e per l’intera durata dell’erogazione del beneficio, deve essere in possesso dei seguenti requisiti generali:
- essere cittadino italiano o comunitario titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente oppure cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- essere residente in Italia da almeno due anni (al momento della presentazione della domanda).
I nuclei familiari beneficiari, al momento della domanda e per l’intera durata dell’erogazione del beneficio, devono essere in possesso delle seguenti tipologie di requisiti:
- 1.composizione del nucleo familiare – (con almeno uno dei seguenti requisiti):
- presenza di un componente di età minore di 18 anni;
- presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore;
- presenza di una donna in stato di gravidanza accertata;
- 2.condizione economica:
- ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro;
- altri eventuali trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria o assistenziale a qualunque titolo concesso dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni non devono essere superiori a 600 euro mensili;
- 3.nessun componente il nucleo deve risultare titolare di:
- prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego (NASpI);
- assegno di disoccupazione (ASDI);
- altro ammortizzatore sociale di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria;
- carta acquisti sperimentale.
A chi si presenta la domanda
La richiesta del beneficio è presentata, mediante compilazione di apposito modulo INPS disponibile anche su questo sito, al comune di residenza da un componente del nucleo familiare.
Il beneficio concesso
Il beneficio economico ha cadenza bimestrale a partire dal 1 gennaio, ed è concesso in relazione alla composizione del nucleo familiare, secondo la seguente ripartizione:
NUCLEO FAMILIARE |
IMPORTO MENSILE (€) |
1 membro |
80 |
2 membri |
160 |
3 membri |
240 |
4 membri |
320 |
5 o più membri |
400 |

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